SALUTE E SICUREZZA NELLA SANITA’

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Ancora un’aggressione, l’ennesima, nel Policlinico di Bari, a danno di un medico. L’escalation di violenza nei confronti degli operatori dei pubblici servizi, necessita di una presa in carico, anche da parte delle istituzioni, del problema sicurezza nei posti di lavoro.

“SALUTE E SICUREZZA NELLA SANITÀ” è il MANUALE scritto da Concetta Basile e Cecilia Taranto, CHE LA FUNZIONE PUBBLICA CGIL NAZIONALE PRESENTERÀ PER LA PRIMA VOLTA A BARI, a partire dalle ore 9.30, NELL’AULA BALESTRAZZI DEL POLICLINICO, mercoledì 20 NOVEMBRE, NELL’AMBITO DELL’INIZIATIVA DI CGIL BARI E FP CGIL BARI, CHE NON A CASO HA LO STESSO TITOLO DEL LIBRO.

Scelta mirata, afferma DOMENICO FICCO – SEGRETARIO GENERALE FP CGIL BARI, perché l’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto al doppio disagio che vivono gli operatori dei pubblici servizi, da un lato cittadini come tutti esasperati da una crisi dilagante e dall’altro lavoratori di un settore ormai additato come capro espiatorio della stessa crisi e quindi vessato da continui tagli che determinano situazioni sempre più al limite, che implicano una costante esposizione a rischi.

Si tratta di un problema serio, una priorità nel campo della sanità ribadisce PINO GESMUNDO – SEGRETARIO GENERALE CGIL BARI, dove la crisi che ha comportato tagli a servizi e personale e un piano di rientro lacrime e sangue, ha creato notevoli disservizi, sia nei confronti dell’utente ammalato, sia nei confronti degli operatori finiti nel mirino di un disagio che colpisce direttamente la parte debole dl sistema. I lavoratori perdono diritti e dignità e come se non bastasse vengono individuati come responsabili dei disservizi nella sanità, oggetto di politiche sbagliate del governo nazionale. Anche la classe politica pugliese, proprio alla luce dei gravi episodi di cronaca, dovrebbe fare ammenda dei ritardi che paghiamo e che finiscono per essere vissuti sulla pelle di operatori e malati. Vigileremo sul rispetto delle norme sulla salubrità e sicurezza dei posti di lavoro e in caso contrario interesseremo gli organi di controllo competenti Ancora una volta la Cgil è qui a denunciare, a sollecitare la sicurezza dei luoghi di lavoro come prioritaria nei presidi ospedalieri che continuano ad essere gestiti senza norme, in preda ai tagli finanziari che mettono in pericolo la vita dei lavoratori. Pericolo che sotto i nostri occhi si è trasformato in tragedia con la morte di Paola Labriola.

E PROPRIO LA COLLEGA NONCHÉ AMICA DI PAOLA, ANNA MARZILIANO, TESTIMONIERÀ DISAGI E RICHIESTE DI AIUTO INASCOLTATE PRIMA CHE L’AGGRESSIONE AL CENTRO DI SALUTE MENTALE DELLA ASL DI BARI FINISSE IN TRAGEDIA. ALTRA TESTIMONIANZA SARÀ QUELLA DI PASQUALE LEONE, INFERMIERE DEL PRONTO SOCCORSO DEL POLICLINICO, AGGREDITO QUALCHE GIORNO DOPO L’OMICIDIO DELLA DOTTORESSA LABRIOLA.

Dopo la presentazione del volume “salute e sicurezza nella sanità” a cura di Concetta Basile, Segretario Fp Cgil Nazionale, al dibattito, introdotto da Domenico Ficco – Segretario Generale Funzione Pubblica Cgil Bari, interverranno Vitangelo Dattoli – direttore Generale Policlinico di Bari; Antonio Mazzarella – coordinatore Funzione Pubblica Cgil Medici Puglia; Antonio Grisorio – Coordinatore Funzione Pubblica e Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza del Policlinico; Vittorio Didonna – responsabile servizio prevenzione e protezione del nosocomio barese; Marina Musti – medico competente del Policlinico; Cecilia Taranto – Segretario Fp Cgil nazionale e Pino Gesmundo – Segretario Generale Cgil Bari. Modera i lavori il giornalista Mauro Denigris. CONCLUDE VERA LAMONICA – SEGRETARIO CGIL NAZIONALE