Ai lavoratori della Sanitaservice ASL Bari e a tutti i lavoratori

cgil-cisl-uil

Bari lì 10.10.2014

Nonostante una regolare convocazione, ci è stato impedito di spiegare le nostre ragioni alla dirigenza della ASL Bari e della Sanitaservice.

Volevamo la convocazione dell’unico tavolo ufficiale deputato a discutere composto dalle sole OO.SS. firmatarie del CCNL AIOP (FP CGIL – CISL FP – UIL FPL e UGL).
Non possiamo sedere al tavolo con una certa parte sindacale, non se ne dolgano le OO.SS. che hanno un’etica e una serietà nella loro condotta giornaliera, che sa solo urlare, ignora le regole, prevarica e guarda solo il proprio orticello.

Volevamo discutere serenamente di alcune questioni essenziali:

  • Spostare di circa 50 km, lavoratori che hanno uno stipendio modesto è un delitto. Si poteva seguire un’altra modalità, c’era il modo di limitare i chilometri, BASTAVA CONSIDERARE TUTTI I LAVORATORI ALLO STESSO MODO, BASTAVA CHE LA DIREZIONE DELLA SANITASERVICE FOSSE MENO TIMOROSA DI FRONTE A CERTE PRESSIONI.
  • Non possiamo accettare che qualcuno usi la furbizia di dichiarare dirigenti sindacali la maggior parte degli iscritti per impedirne il trasferimento; tutto questo è uno sfregio ai diritti collettivi.
  • Non possiamo accettare che siano sempre gli stessi ad essere trasferiti.
  • Date disdetta a quelle OO.SS. che pensano alla tutela di una nicchia di privilegiati fra i loro iscritti;
  • Rispetto a questa indecenza il management dov’era? Quali soluzioni intende adottare?

NON FINISCE QUI!

PER VENERDÌ 17 ABBIAMO CHIESTO E OTTENUTO UN TAVOLO DI CONFRONTO IN ASSESSORATO, ILLUSTREREMO IN MANIERA CIRCOSTANZIATA CIÒ CHE AVVIENE NELLA SANITASERVICE DELLA ASL BARI, RIVENDICHEREMO EQUITÀ E GIUSTIZIA. Chiediamo ai lavoratori di avere il coraggio che manca alla dirigenza. Serve lo sforzo di tutti, nostro, ma anche dei lavoratori che non devono piegarsi alle angherie e ai ricatti dei soliti noti. Invitiamo i lavoratori a contattarci ed a segnalare gli abusi.

INVITIAMO I LAVORATORI AD AVERE LA DIGNITÀ CHE È MANCATA A QUALCUNO!