DONNE CHE DANNO!

LEGGE 194/1978: TRA CONQUISTA E DIFESA
7 marzo, ore 9.30 – Aula Magna Facoltà di Medicina, Policlinico di Bari

Il diritto della donna ad abortire è tutelato in Italia dalla legge 194 del 1978:“Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”.
A che punto siamo oggi? Quali sono le modalità e gli spazi di autonomia che le donne hanno quando decidono di interrompere una gravidanza? Possono davvero esercitare il diritto di libera scelta all’interno della legge 194? Esistono carenze e difficoltà nell’accesso ai servizi di interruzione di gravidanza, nonché gravi mancanze dell’applicazione della legge. Vengono denunciati tempi lunghi di accesso ai servizi e obiezione di coscienza come causa delle carenze strutturali di personale medico.
Saranno questi gli argomenti del dibattito “DONNE CHE DANNO! LEGGE 194/1978: TRA CONQUISTA E DIFESA” in programma lunedì 7 marzo alle ore 9 nell’aula magna della facoltà di medicina del Policlinico di Bari

Alla tavola rotonda introdotta coordinata da GIGIA BUCCI, Segretaria Generale Cgil Bari e introdotta da MARIA IAVOCAZZI, responsabile politiche di genere Cgil Bari
Interverranno:
STEFANO BRONZINI, MAGNIFICO RETTORE UNIBA
VALENTINA ROMANO, DIRETTRICE DIPARTIMENTO WELFARE REGIONE PUGLIA
ANTONIO MAZZARELLA, COORDINATORE FP CGIL MEDICI E DIRETTORI SANITARI
MARIAGRAZIA SPIONE, ASSISTENTE SOCIALE DSS2 ASL BARI
FRANCESCA BOTTALICO, ASSESSORA ALLA CITTA’ SOLIDALE E INCLUSIVA DEL COMUNE DI BARI
NOEMI SASSANELLI, STUDENTESSA/LINK MEDICINA
NICOLA LAFORGIA, UOC NEONATOLOGIA E TIN
Le conclusioni sono affidate a
FILOMENA PRINCIPALE, Segretaria Cgil Puglia